Ciao Alberto,
grazie a te per i complimenti: mi fa piacere che l’articolo ti abbia incuriosito così tanto.
Per rispondere alla tua domanda, le differenze non sono moltissime. Analizzo le più significative:
1. Notepad++ ha una licenza gratuita mentre Sublime Text necessita di una licenza Pro, anche se, come dico nell’articolo, la versione trial da sostanzialmente possibilità di un uso continuativo a patto di sopportare piccoli fastidi;
2. Sublime Text lavora molto bene su diversi sistemi operativi: esiste infatti una versione sia per Linux, che per OS X che per Windows. È utile, quindi, per chi utilizza, per necessità, molteplici piattaforme. Notepad++, come saprai, dispone solo di un eseguibile per Windows;
Una volta esaminate le differenze oggettive, ti elenco le motivazioni personali ed opinabili della mia scelta:
1. Nella mia esperienza di programmatore ho sempre trovato una community di supporto molto attiva a supporto di Sublime Text e praticamente un plugin per ogni esigenza, sviluppato quasi sempre alla perfezione. Purtroppo non sono stato altrettanto fortunato su questo versante con Notepad++;
2. Utilizzo Mac OS X e (nonostante abbia la possibilità di utilizzare Notepad++ installato su un sistema virtualizzato) preferisco utilizzare scorciatoie create ad hoc su iTerm per accedere alle cartelle dove ho i siti, aggiornarle tramite Git, manipolarle con Grunt e Node ed aprirle pronte alla modifica con, appunto, Sublime.
In sostanza nel corso degli anni ho creato un metodo di lavoro stabile, un flusso che, a dirla tutta, non mi ha mai lasciato in soddisfatto: da piccoli a enormi progetti.
Spero che la mia risposta sia stata esaustiva e che ti aiuti a compiere una scelta oculata! :)
Alla prossima,
Luca.